Cosa fare in caso di...alluvione

Alluvione di Atrani,9 settembre 2010.
Alluvione di Atrani,9 settembre 2010.

Ricorda che durante e dopo le alluvioni, l’acqua dei fiumi è fortemente inquinata e trasporta detriti galleggianti che possono ferire o stordire.
Ascolta la radio o guarda la televisione per apprendere eventuali avvisi di condizioni meteorologiche avverse.
Macchine e materiali possono ostruire temporaneamente vie o passaggi che cedono all’improvviso: se non si è in fase di preallarme e non piove, poni al sicuro la tua automobile in zone non aggiungibili dall’allagamento; le strade spesso diventano dei veri e propri fiumi in piena.

 

Norme di comportamento

Prima (preallarme)
• È utile avere sempre a disposizione una torcia elettrica e una radio a batterie, per sintonizzarsi sulle stazioni locali e ascoltare eventuali segnalazioni utili;
• Metti in salvo i beni collocati in locali allagabili, solo se sei in condizioni di massima sicurezza;
• Assicurati che tutte le persone potenzialmente a rischio siano al corrente della situazione;
• Se abiti a un piano alto, offri ospitalità a chi abita ai piani sottostanti e viceversa se risiedi ai piani bassi, chiedi ospitalità;
• Poni delle paratie a protezione dei locali situati al piano strada e chiudi o blocca le porte di cantine o seminterrati;
• Se non corri il rischio di allagamento, rimani preferibilmente in casa;
• Insegna ai bambini il comportamento da adottare in caso di emergenza, come chiudere il gas o telefonare ai numeri di soccorso.

 

Durante (allarme o evento in corso)
• E’ preferibile concentrare nel momento del preallarme anche le operazioni previste nella fase di allarme o di evento in corso.
• E’ fondamentale ricordare che la differenza tra il preallarme e l’allarme o evento in corso, può essere minima e di difficile previsione: è sufficiente che la pioggia si concentri in una zona ristretta per dar luogo a fenomeni improvvisi di inondazione.

In casa
• Chiudi il gas, l’impianto di riscaldamento e quello elettrico. Presta attenzione a non venire a contatto con la corrente elettrica con mani e piedi bagnati;
• Sali ai piani superiori senza usare l’ascensore;
• Non scendere assolutamente nelle cantine e nei garage per salvare oggetti o scorte;
• Non cercare di mettere in salvo la tua auto o i mezzi agricoli: c’è pericolo di rimanere bloccati dai detriti e di essere travolti da correnti;
• Evita la confusione e mantieni la calma;
• Aiuta i disabili e gli anziani del tuo edificio a mettersi al sicuro;
• Non bere acqua dal rubinetto di casa: potrebbe essere inquinata.

Fuori casa
• Evita l’uso dell’automobile se non in casi strettamente necessari;
• Se sei in auto, non tentare di raggiungere comunque la destinazione prevista, ma trova riparo nello stabile più vicino e sicuro;
• Evita di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua, sopra ponti o passerelle;
• Fai attenzione ai sottopassi: si possono allagare facilmente;
• Se sei in gita o in escursione, affidati a chi è del luogo: potrebbe conoscere delle aree sicure;
• Allontanati verso i luoghi più elevati e non andare mai verso il basso;
• Evita di passare sotto scarpate naturali o artificiali;
• Non ripararti sotto alberi isolati;
• Usa il telefono solo per casi di effettiva necessità per evitare sovraccarichi delle linee.

Dopo
• Raggiunta la zona sicura, presta la massima attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità di protezione civile, attraverso radio, TV e automezzi ben identificabili della protezione civile;
• Evita il contatto con le acque. Sovente l’acqua può essere inquinata da petrolio, nafta o da acque di scarico. Inoltre può essere carica elettricamente per la presenza di linee elettriche interrate;
• Evita le zone dove vi sono ancora correnti in movimento;
• Fai attenzione alle zone dove l’acqua si è ritirata. Il fondo delle strade può essere indebolito e potrebbe collassare sotto il peso di un’ automobile;
• Getta i cibi che sono stati in contatto con le acque dell’alluvione;
• Presta attenzione ai servizi, alle fosse settiche, ai pozzi danneggiati. I sistemi di scarico danneggiati sono serie fonti di rischio.

 

Da tenere a portata di mano
E’ utile inoltre avere sempre in casa, riuniti in un punto noto a tutti i componenti della famiglia, oggetti fondamentali in caso di emergenza come:
• Kit di pronto soccorso + medicinali;
• Generi alimentari non deperibili;
• Scarpe pesanti;
• Scorta di acqua potabile;
• Vestiario pesante di ricambio;
• Impermeabili leggeri o cerate;
• Torcia elettrica con pila di riserva;
• Radio e pile con riserva;
• Coltello multiuso;
• Fotocopia documenti di identità;
• Chiavi di casa;
• Valori (contanti, preziosi);
• Carta e penna.


Dal sito del Dipartimento della Protezione Civile www.protezionecivile.it